Sono in forte aumento i genitori che chiedono aiuto perchè si sentono impotenti di fronte a situazioni nelle quali gli interventi abituali sembrano fallimentari.

Aggressività, Ansia e Abuso Digitale sono problemi complessi che richiedono nuove risposte.

Dal mese di maggio 2022 é operativo il primo centro clinico in Italia basato sul modello della Resistenza Non Violenta che offre uno spazio di consulenza ai genitori per orientarli e sostenerli nello sviluppo di nuove strategie per affrontare queste difficoltà insieme ai loro figli.

“Un porto sicuro non si limita a un atteggiamento avvolgente, accettante e incoraggiante”, scrive Haim Omer, fondatore del metodo NVR. “Il porto è sicuro solo se la nave è ancorata. L’ancoraggio dei genitori stabilizza e protegge il bambino in via di sviluppo dall’essere trascinato via dalle correnti, tentato dal canto delle sirene o danneggiato dagli impulsi interiori. Senza un’ancora, non esiste un attaccamento sicuro.”

Martedì 29 novembre dalle 18 alle 19.30 è in programma un WEBIMAR organizzato dall’AGENZIA RIFLESSI con Rosa Napolitano e Francesco Vacirca, psicologi dell’equipe clinica del nuovo Centro NVR. Con loro rifletteremo sui principi teorici e metodologici che stanno alla base del metodo della Resistenza Non Violenta, sulle sue applicazioni cliniche ed educative, sull’opportunità di lavorare con i genitori pensandoli come destinatari  principali di questo intervento.

Nel corso dell’incontro saranno anche illustrate le modalità di presa in carico da parte del Centro NVR e le future iniziative formative e di promozione della conoscenza del metodo che avvieremo nei primi mesi del 2023.

Rosa Napolitano, psicologa-psicoterapeuta, specializzata in Psicoterapia Familiare e Sistemica Lavora in qualità di psicoterapeuta presso l’Associazione Il Melo di Torino. Si occupa di presa in carico e trattamento di adolescenti e adulti. Svolge psicoterapia di coppia e familiare.

Francesco Vacirca, psicologo ed educatore. Da più di 15 anni si occupa di minori e famiglie, precedentemente come educatore in servizi residenziali, attualmente come referente del servizio di Educativa Territoriale della Cooperativa Paradigma. Lavora come libero professionista e si occupa di presa in carico e trattamento di adolescenti, adulti e sostegno alla genitorialità.

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