(20.02.2016)
Si è tenuto il 2 febbraio a Roma, presso la Camera dei Deputati, il convegno sulle “Linee di indirizzo per il diritto allo studio degli alunni adottati”, promosso dall’onorevole Milena Santerini.
“Nella scuola italiana, soltanto nel periodo 2010-2013– spiega Santerini, organizzatrice dell’incontro –sono stati adottati circa 14mila bambini con l’adozione internazionale e oltre 4mila con quella nazionale. Molti di loro vengono adottati in età scolare. Diviene quindi particolarmente importante preparare la scuola all’accoglienza e favorire il loro diritto allo studio“.Le linee guida sono quindi uno strumento prezioso per i bambini adottati, le loro famiglie, gli insegnanti e le scuole che li accolgono.
Purtroppo non sono ancora in vigore in tutte le scuole e molte famiglie adottive non le conoscono. Per questo Giovanna Boda, Direttore Generale MIUR per lo studente, l’integrazione e la partecipazione, ha annunciato la volontà di avviare un monitoraggio tra le scuole italiane per verificare l’applicazione delle linee di indirizzo, dei corsi di formazione per insegnanti e di una campagna di comunicazione per far conoscere le linee di indirizzo.
L’onorevole Sandra Zampa, vicepresidente della Commissione bicamerale infanzia, ha detto dell’intenzione di avviare un’indagine conoscitiva sul benessere dei bambini adottati, una proposta davvero interessante e da tempo auspicata sia da CIAI che dal gruppo CRC di monitoraggio della Convenzione dei diritti dell’Infanzia e l’adolescenza in Italia.
Più improntato ad un’analisi generale della situazione delle adozioni è stato l’intervento della vicepresidente della Commissione Adozioni Silvia Della Monica che ha annunciato che le adozioni sono tornate a crescere, senza però purtroppo portare alcun dato numerico ad avvalorare la sua affermazione. Il compito di entrare nei contenuti delle linee di indirizzo è toccato ad Anna Guerrieri, Marco Chistolini e Cinzia Fabrocini, che hanno concretamente collaborato alla stesura del documento partecipando ai lavori del tavolo organizzato presso il MIUR.Ha concluso i lavori l’on. Antonio Palmieri che ha ricordato quanto sia impegnativa la strada dell’adozione e quanto sia importante che tutti sostengano i percorsi dei bambini adottati.
L’on. Santerini ha dato appuntamento al prossimo anno per un momento di verifica dello stato di applicazione delle linee di indirizzo.